Partecipazione: opportunità dei cittadini ad intervenire nei processi e nelle decisioni riguardanti il governo dell’Ente.
Partecipazione: finalizzata alla costruzione di un punto di equilibrio nuovo tra democrazia rappresentativa, a cui nessuno può negare la responsabilità ultima delle decisioni, e democrazia partecipativa, ossia le forme attraverso cui i cittadini possono concorre al governo della cosa pubblica contribuendo, con la loro esperienza, ad una migliore qualità delle decisioni collettive.
Ed è per questo che il 21 dicembre 2009 il Consiglio Comunale ha approvato il piano di partecipazione, utile strumento di tutela dei cittadini e di un loro proficuo coinvolgimento nel governo dell’Ente, come indica la legge regionale 27 dicembre 2007, n.69 sulla partecipazione. Quest’ultima dispone che in tutti i processi partecipativi deve esser fatta espressa menzione degli esiti dell’istruttoria, nonché delle motivazioni, tanto di rigetto quanto di accoglimento totale o parziale, degli esiti dei contributi della partecipazione.
“Il piano di partecipazione dei cittadini” prevede i seguenti 4 livelli di partecipazione:
- l'informazione costituisce il primo livello della partecipazione e consente un coinvolgimento più consapevole durante le successive fasi. Attraverso l’informazione, i cittadini possono trovare notizie e documentazioni capaci di illustrare le caratteristiche essenziali dei programmi e progetti sul sito web del Comune di Carrara, presso l’ufficio Partecipazione/Trasparenza e gli uffici dei Settori di volta in volta interessati;
- la presentazione delle proposte costituisce il secondo livello della partecipazione ed è un'occasione di partecipazione diretta nella quale i cittadini possono proporre, condividere e discutere, insieme ai rappresentanti istituzionali, pareri e suggerimenti riguardanti l'intervento.
E’ attraverso questa fase che i cittadini interessati hanno la possibilità di inviare suggerimenti, considerazioni e proposte sotto forma di contributi partecipativi in carta semplice o su appositi moduli anche via Internet entro 30 giorni dalla notizia di avvio di un nuovo progetto. Il piano di partecipazione individua, per ogni intervento, un gruppo di referenti tecnici le cui funzioni sono interloquire con i cittadini durante la fase di presentazione delle proposte supportandoli dal punto di vista tecnico-amministrativo;
- la progettazione partecipata, realizzata anche attraverso la collaborazione degli organismi di partecipazione e delle libere forme associative (consulte, comitati, gruppi di studio e/o lavoro, commissioni), costituisce il terzo livello della partecipazione, fase in cui si sperimenta il coinvolgimento più forte degli abitanti nei processi decisionali. Per i piani, progetti, programmi e interventi che rivestano una particolare rilevanza e complessità per lo sviluppo del territorio, i cittadini possono prendere parte ad un processo partecipativo, che comprende diverse attività e incontri, con l'obiettivo di progettare insieme le trasformazioni del territorio a partire dai suoi problemi e dalle sue risorse. Attraverso incontri mirati quali i focus group possono essere decise in maniera condivisa scelte che garantiscono l'efficacia e un'elevata qualità degli interventi da realizzare, oltre a salvaguardare l'unicità, l'identità, le esigenze e le caratteristiche del territorio;
- il monitoraggio costituisce il quarto livello della partecipazione ed è finalizzato a garantire a tutti i cittadini la possibilità di verificare e valutare l’effettiva attuazione di quanto stabilito anche con il contributo della partecipazione.