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MONTAGNE

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I SENTIERI

Sono circa una trentina i sentieri segnati e manutenuti dal CAI in questa parte delle Alpi Apuane ma infiniti sono i percorsi e le combinazioni che si possono sperimentare per scoprire il territorio, tra sculture della natura e l’arte di Eduardo Kobra che, in cima ad una vetta di marmo tagliata, ha riprodotto il David di Michelangelo.

http://www.caicarrara.it/sentieri/sentieristica/elenco-sentieri.html

Il sentiero della Linea Gotica nasce dal mare e si percorre lungo le linee di difesa della Seconda Guerra Mondiale fino alle vette delle Apuane. Un cammino lungo 300KM che unisce l'Italia da mare a mare.

Tra i percorsi da seguire per conoscere l’intima essenza di queste terre vale segnalare il Cammino di Aronte, un tracciato ad anello che congiunge tutti i paesi a monte di Carrara attraverso strade bianche e sentieri manutenuti dal Cai. Un viaggio attraverso natura incontaminata e luoghi che accolgono condividendo identità e tradizioni nel ricordo di Aronte, il leggendario indovino citato da Dante nella Divina Commedia che viveva in una spelonca tra le cave all’epoca dei romani. E che da sempre protegge queste terre.

 

Photo Credits: @MicheleAmbrogiPhotographer

 

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IL PARCO REGIONALE DELLE ALPI APUANE

Il Parco Regionale delle Alpi Apuane, a cavallo tra le province di Massa-Carrara e di Lucca, nasce nel 1985 per tutelare una delle aree naturali più interessanti del nostro Paese grazie alla concentrazione di biodiversità che caratterizza queste montagne. Soprattutto una flora spontanea di particolare varietà visto che in quest’area sono presenti i due terzi delle specie vegetali presenti nella penisola.

Scopri come visitare il PARCO

 

Photo Credits: @MicheleAmbrogiPhotographer

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I RIFUGI

Presidi importantissimi nel regno della natura sono i rifugi e i bivacchi che accolgono camminatori e sportivi nella loro scoperta di un territorio bello e molto ampio.

Il più importante di questi è sicuramente il rifugio Carrara che offre ristoro tutto l’anno nella stupenda piana di Campocecina, ad una ventina di km da Carrara. Il rifugio, costruito nel 1956, è di proprietà del Cai ed è raggiungibile anche tramite la strada carrozzabile oltre che essere il fulcro di una rete di sentieri che si espandono sulle Alpi Apuane. Il rifugio e' un'ottima base per le traversate e per la salita al Monte Sagro. Dal rifugio, sito a quota 1320 metri, è possibile godere di una magnifica vista sul mare, dalla Versilia fino al Golfo di La Spezia.

L’origine del nome Campocecina, sarebbe da collegare a Campus Caesaris riferendolo quindi a vicende belliche dell’epoca romana di cui sono state trovate tracce.

Altro luogo su cui chi affronta le montagne apuane può fare riferimento per riposarsi e trovare riparo è la Capanna Garnerone.

Situata vicino alla fonte della Vacchereccia, a quota 1260 metri, è costituita da un fabbricato in legno in grado di accogliere una ventina di persone. Per potervi accedere è necessario contattare la sezione Cai di Carrara. La parte dedicata a bivacco è invece sempre aperta e fruibile.

Un altro bivacco sempre aperto è il K2, posto in Val Serenaia, alle pendici del Monte Contrario, a 1.500 metri di quota. E' ottima base di partenza per salite su ghiaccio e su roccia, ai Monti Pisanino, Grondilice, Cavallo e Tambura e vi possono trovare rifugio 6 persone.

 

Photo Credits: @CaiSezCarrara