Emerse dal confronto tra i rappresentanti delle 11 Città Creative Unesco italiane riuniti per la prima edizione di CREATIVITY FORUM. Carrara for the Creative Cities (24 - 26 settembre 2021), oggi la Carta di Carrara sull’arte e l’artigianato come strumenti per lo sviluppo urbano sostenibile e la Dichiarazione di Carrara sul ruolo dell'Artista e dell'Artigiano vengono diffuse e condivise pubblicamente.
Il lavoro degli esperti di arte, artigianato, architettura, economia e comunicazione provenienti da Alba, Parma, Biella, Carrara, Fabriano, Bologna, Pesaro, Milano, Roma e Torino ha portato alla stesura della Carta di Carrara sull’arte e l’artigianato come strumenti per lo sviluppo urbano sostenibile, nata con l'obiettivo di tracciare una road map sullo sviluppo sostenibile dei centri storici offrendo una serie di Indirizzi e Azioni per le città e i territori, in grado di attivare, attraverso l’arte e l’artigianato, nuove modalità di rigenerazione, cura e equilibri dinamici, che sia un esempio per ogni città che voglia intraprendere questo percorso.
Promuovere le città di prossimità e le città orizzontali, attuare un approccio ecologico e sistemico alla società, favorire l’intersettorialità e la scalarità delle politiche, accogliere nuovi modelli di lavoro e produzione, sottolineare la centralità dell’arte e dell’artigianato all’interno di città-laboratorio, mappare ecologie del saper fare, incrementare la trasmissione e l’apprendimento della cultura materiale, sostenere la flessibilità temporale, la partecipazione e il coinvolgimento della comunità, lavorare su creatività, inclusione, educazione all’accoglienza, elaborare processi di narrazione come forma di cura: queste le linee guida del documento che è stato simbolicamente consegnato al Sindaco di Carrara, al Coordinamento Italiano delle Città Creative e presentato al Segretariato UNESCO per il Creative Cities Network.
Un diverso gruppo di lavoro – composto da Club per l'UNESCO Carrara dei marmi, A.P.S. Oltre, CNA Massa-Carrara, Confartigianato Massa-Carrara, Assocastelli – Stati Generali del Patrimonio Italiano, Camera di Commercio di Massa-Carrara, Istituto A. Gentileschi, Accademia di Belle Arti di Carrara, Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, Istituto Valorizzazione Castelli, Fondazione Marmo, Fondazione Donne Del Marmo e coordinato da Itki Foundation e dal Comune di Carrara – ha sviluppato il secondo documento: la Dichiarazione di Carrara sul ruolo dell'Artista e dell'Artigiano.
Attraverso l’analisi della filiera lavorativa e lo studio di esigenze e aspirazioni son state immaginate soluzioni di sviluppo adatte alle professioni creative ponendo l’attenzione su come artisti e artigiani possano operare per la trasformazione sociale del territorio. Ne è scaturita una dichiarazione di respiro internazionale per riconoscere il ruolo dell'artista e dell'artigiano attraverso una serie di azioni prioritarie capaci di valorizzatore le identità locali e co-disegnatore delle città negli scenari post-pandemici.
Il documento, condiviso con le Città Creative Italiane e con la Città di Paducah (USA) coordinatore delle Città Creative per l’Artigianato e le Arti Popolari, suggerisce di promuovere i principi sostenuti dalle agenzie nazionali e le Chair UNESCO, la partecipazione di tutti i livelli istituzionali, la società civile, gli accademici al fine rafforzare le capacità di tutte le città nell'affrontare argomenti, obiettivi e traguardi specifici, e caldeggia, a tutti i livelli di governo, l'adozione della stessa Dichiarazione e l'allocazione di risorse adeguate al fine di implementarla e integrarla nel piano strategico delle Politiche Culturali per lo Sviluppo Urbano Sostenibile di ogni città.
Durante il meeting di presentazione, svolto in occasione del Creativity Forum, la città di Carrara è stata nominata Vice Coordinatore del Cluster e affiancherà così la città di Paducah peri i prossimi due anni al fine di promuovere la Dichiarazione presso le 63 Città Creative per l’Artigianato nel mondo.
Carrara acquisisce dunque un ruolo di prestigio a livello internazionale amplificato dalla partecipazione al 3° Congresso Mondiale UNESCO sulla Transdisciplinarietà che ha avuto milioni di utenti collegati in circa 12 mesi di incontri e confermato grazie alla partecipazione ad alcuni degli eventi autunnali più importanti del circuito realizzati dalle citta italiane come Torino Design the City, i Cinedays di Roma e Milano Book City.
GLI ESPERTI rappresentanti delle 11 Città Creative Unesco italiane
Alba | Valerio Berruti; Bologna | Mario Cucinella; Fabriano | Vittorio Salmoni; Milano | Marina Pugliese; Parma | Giancarlo Gonizzi; Pesaro | Simone Capra; Roma | Marcello Smarrelli; Torino | Catterina Seia; Carrara | Guido Canali e Francesca Nicoli insieme a Lucio Argano, Emanuele Donadel, Verena Meyer Tasch; coordinamento: Laura Barreca – Direttrice del mudaC, Paolo Naldini – Direttore di Cittadellarte-Fondazione Pistoletto di Biella e Michele Cerruti But docente dell’Accademia di Cittadellarte Fondazione Pistoletto.
Partner di CREATIVITY FORUM. Carrara for the Creative Cities: Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, Accademia di Belle Arti di Carrara, Club UNESCO Carrara dei Marmi, Camera di Commercio MS, CNA MS, Confartigianato MS, Itki Foundation, A.P.S. Oltre, Assocastelli-Stati Generali del Patrimonio Italiano, Istituto Valorizzazione Castelli, Fondazione Marmo Onlus, I.S.S. Gentileschi, Fondazione Donne del Marmo, Coordinamento Italiano Città Creative UNESCO, Cittadellarte – Fondazione Pistoletto di Biella.
Leggi i documenti completi:
Carta di Carrara sull’arte e l’artigianato come strumenti per lo sviluppo urbano sostenibile
Dichiarazione di Carrara sul ruolo dell'Artista e dell'Artigiano
Foto @MicheleAmbrogi
Carrara Città Creativa UNESCO promuove il progetto di valorizzazione del saper fare creativo denominato “Hands at Work”, sviluppato in sinergia con Itki Foundation e il circuito Carrara Studi Aperti, evento inserito nell’Action Plan presentato a UNESCO per gli anni 2017-2021 e di cui è prevista un’estensione internazionale, volta a coinvolgere le altre Città del Network.
Al fine di portare avanti azioni concrete di valorizzazione del ruolo dell’artista come driver di sviluppo del territorio, il progetto ha come scopo la mappatura del saper fare cittadino e la promozione delle sue caratteristiche peculiari, anche per definire itinerari di scoperta del centro storico e dei luoghi della creatività, sia quelli storici che quelli riutilizzati in seguito a progetti di rilancio del Comune di Carrara, attraverso il racconto dell’esperienza diretta degli artisti e degli artigiani locali.
Si invitano gli artisti e gli artigiani a predisporre un proprio profilo, che sarà pubblicato sulla Creative Knowledge Platform (CKP), luogo virtuale di aggregazione e diffusione dei contenuti e delle azioni realizzate da Carrara Città Creativa UNESCO. I profili inseriti verranno successivamente promossi all’interno del Network Internazionale delle Città Creative UNESCO come Mentori della Creatività di Carrara.
Il progetto vuole, in questa fase, anche grazie alla collaborazione con le associazioni di categoria CNA e Confartigianato Imprese, valorizzare gli attori presenti sul territorio di Carrara. Successivamente, sarà esteso alle altre città del Network che hanno la lavorazione della pietra tra le proprie tradizioni creative, in linea con gli obiettivi del Network delle Creative Cities. In linea con le strategie del progetto, l’anno 2022 sarà quindi dedicato all’apertura internazionale della call per l’adesione al progetto di tutte le Città Creative UNESCO del network.
L’invito è rivolto a tutti gli artisti e artigiani che vivono, lavorano e producono le loro opere a Carrara.
Sono ammessi tutti i linguaggi creativi e artistici; tuttavia l’inserimento dei profili sulla Creative Knowledge Platform (CKP) darà priorità agli artisti e artigiani della lavorazione del marmo e delle sue contaminazioni creative (marmo-legno; marmo-metallo; marmo-…).
L’invito è a raccontare la propria esperienza di creativi a Carrara, affrontando diverse tematiche che potranno diventare argomento di scambio e arricchimento una volta inseriti sulla CKP, tra cui:
• la descrizione delle peculiarità della propria attività artistica
• il rapporto con la città di Carrara e le esperienze proposte alla comunità (apertura al pubblico del laboratorio, organizzazione corsi, esperienze di scultura, altri progetti rivolti alla comunità locale, ecc);
• il ruolo dell’artista e dell’artigiano ed i suoi bisogni
• le problematiche riscontrate sul territorio e le possibili soluzioni suggerite
• il ricambio generazionale e le prospettive per i futuri creativi
• le possibili azioni di valorizzazione del ruolo dell’artista da parte della Città Creativa UNESCO
Con la propria candidatura, artisti e artigiani si impegnano a collaborare con Carrara UCC al fine di:
promuovere il saper fare creativo e artigianale di Carrara, quale leva di sviluppo urbano sostenibile, diventando Mentori della Creatività per Carrara UCC;
evidenziare buone pratiche legate alla propria esperienza professionale che contribuiscano al raggiungimento degli obiettivi di Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile (saranno particolarmente apprezzate tecniche di uso e ri-uso dei materiali locali);
Aggiornare il proprio profilo con i propri progetti, realizzati sia a Carrara che in altri territori italiani ed esteri, al fine di identificare e attivare possibili collaborazioni con altre città italiane e/o estere, diffondendo così la cultura della creatività come chiave di sviluppo urbano sostenibile
Tutti coloro che aderiranno e saranno inseriti sulla Creative Knowledge Platform (CKP) con un proprio profilo, saranno promossi attraverso i canali ufficiali di Carrara Città Creativa UNESCO, avranno visibilità sul portale www.visitacarrara.it, in fase di restyling, e avranno la possibilità di portare la propria voce in eventi ufficiali di promozione legati al Network UNESCO Creative Cities, come testimonial della creatività di Carrara.
Le esperienze mappate saranno inoltre promosse tra l’offerta culturale istituzionale dell’Ambito Turistico Riviera Apuana, composto dai Comuni di Carrara, Massa e Montignoso, la cui identità narrativa si rifà alla valorizzazione della manualità, all’esperienza, alle novità da poter scoprire in prima persona, alle unicità di quel territorio ribattezzato “Terra Scolpita”. Si prevede, infine, la realizzazione di output promozionali degli itinerari che si andranno a delineare attraverso gli occhi degli artisti e degli artigiani: e-book o brochures dei percorsi di scoperta del centro storico, legati all’esperienza creativa e artigianale.
COME PARTECIPARE
Gli artisti e artigiani interessati dovranno inviare la propria richiesta compilando il form accessibile sulla pagina di progetto al seguente link Hands at work Carrara 2021
Si riceveranno così le istruzioni per registrarsi alla piattaforma digitale di progetto Creative Knowledge Platform (CKP) e predisporre il proprio profilo, seguendo un percorso guidato, inserendo le informazioni sulla propria attività artistica, caricando foto e video (anche link) e mettendo in evidenza luoghi cittadini legati alle proprie opere. Sarà, ad ogni modo, cura degli organizzatori e dei gestori della piattaforma verificare l’adeguatezza e correttezza formale delle informazioni inserite e fornire l'assistenza tecnica per la creazione del proprio profilo. La conferma di pubblicazione del profilo sarà notificata via mail agli artisti che avranno seguito tutti i passaggi sopra citati e inserito tutte le informazioni richieste.
La partecipazione al progetto è gratuita.
Carrara vuole dare il suo contributo alla rinascita dei centri storici per la rinascita post-pandemia con un Forum Internazionale che si svolgerà il 24-25-26 settembre 2021 dedicato alla scrittura della Carta di Carrara per lo Sviluppo Sostenibile dei Centri Storici. Si tratta di un modello di rigenerazione urbana che mette al centro dello sviluppo la figura dell'artista, trasformandolo in un driver di rinascita economica coerente con gli obiettivi di sostenibilità definiti nell’Agenda 2030. Per questo il Creativity Forum produrrà anche la Dichiarazione internazionale sul ruolo dell’Artista e dell'Artigiano nella rigenerazione urbana, un documento condiviso con i partner internazionali per mettere proprio la creatività al centro del cambiamento.
Un cambiamento che duri nel tempo.
Scopri di più su CREATIVITY FORUM - Carrara for the Creative Cities
Carrara alla Riunione Annuale delle Città Creative UNESCO a Santos, rappresentando l'intero settore "Artigianato e Arte Popolare": sì, perché tra i più di 90 progetti selezionati dall'UNESCO nel 2020 come buone pratiche di risposta creativa alla pandemia, solo 1 per categoria ha avuto l'onore di essere invitato alla conferenza annuale tenuta oggi online, coordinata dalla Città Creativa di Santos, in Brasile. Il progetto che ha ottenuto la partecipazione alla conferenza è quello sviluppato in sinergia con APS Oltre, "Carrara Studi Aperti - Oltre il Lockdown", dedicato alla valorizzazione dei creativi e delle loro attività a sostegno della comunità locale durante il primo lockdown. L'evento è infatti incluso nel Piano d'Azione presentato all'UNESCO per gli anni 2017-2021 e è prevista un'estensione internazionale, mirata a coinvolgere le altre Città della Rete e realizzata anche in collaborazione con la Fondazione Itki USA, che Carrara ha annunciato nel 2020 con il nome di "Hands at Work": interviste video con artisti di Carrara sottotitolate in inglese; un invito all'azione sempre aperto per la promozione di tutti gli artisti di Carrara interessati al progetto, questo e molto altro è in serbo per il progetto che prevede, in una fase successiva, di dare all'intera rete internazionale delle UCC la possibilità di essere promossa e pubblicata sulla piattaforma del progetto seguendo l'esempio dei mentori di Carrara.
Questo è il disegno di base che ha portato all'idea di creare un Forum delle Città Creative a Carrara - il FORUM CREATIVITÀ Carrara per le Città Creative UNESCO - e che porterà, in occasione di questo importante evento fissato per il 24, 25 e 26 settembre 2021, alla creazione di una Carta di Carrara che le Città Creative di tutto il mondo possono prendere come modello per sviluppare iniziative volte alla rigenerazione urbana dei centri storici dopo la pandemia da Covid-19 e la Dichiarazione Internazionale sul ruolo dell'Artista e dell'Artigiano nella conservazione delle identità locali.
Scopri le attività di Carrara UNESCO Creative City
Grazie a Bell'Italia, a Fabio Troiano e alla nostra focal point Maura Crudeli per questo servizio che valorizza Carrara, le sue bellezze e la sua strabordante energia creativa:
👉 https://www.la7.it/bellitalia-in-viaggio/video/carrara/
Un racconto del territorio e della sua storia con al centro la sua più preziosa risorsa: il marmo.
Uno spot che è parte di un percorso importante di valorizzazione del genius loci di questa terra e delle sue enormi potenzialità di attrarre turismo, risorse economiche e interesse da parte del mondo culturale internazionale.
photo @Giuseppe D'Aleo
Nel mondo ci sono 295 “città creative” riconosciute dall’UNESCO e hanno un obiettivo comune: essere luoghi dove alla creatività e alla cultura è riconosciuto un ruolo centrale per uno sviluppo sostenibile ed essere di esempio e riferimento per il mondo intero. Sono 13 in Italia e dal 2017 Carrara fa parte di loro, con la specialità per l’Artigianato e le Arti Popolari.
Un sapere secolare che ancora oggi si può incontrare nei laboratori da cui proviene l’inconfondibile suono degli scalpelli o degli strumenti elettrici che incidono la pietra: fresatrici, levigatrici, piccoli martelli pneumatici, smerigliatrici.
Lo stesso Centro Storico di Carrara è da vivere come un grande laboratorio a cielo aperto dove l’arte della lavorazione del marmo ha attraversato i secoli.
Un sapere che oggi si rinnova e si apre al grande pubblico con l’iniziativa Studi Aperti con i laboratori che diventano spazi di condivisione delle conoscenze. Spazi aperti ed allargati alla connessione con il resto del mondo, con altre Città Creative legate al marmo, da Guangdong in Cina ad Assuan in Egitto e Dakar in Senegal. Il mondo si avvicina intorno al marmo e il linguaggio parlato è quello dell’arte.
L’anima creativa del Centro Storico di Carrara la si trova nei negozi ovunque passeggiando tra i vicoli, tra le botteghe e i negozi dove vengono creati ed esposti oggetti di vita comune declinati in marmo: occhiali, bicchieri, piatti, lampade, orologi. Fantasia e ingegno si sposano con le migliori tecnologie per lavorare la pietra come mai prima d’ora era stato possibile. Duemila anni di tradizione si confrontano con il design del ventunesimo secolo.