Carrara è stata selezionata dal Ministero della Cultura nella cinquina finale per il titolo di Capitale italiana dell’Arte contemporanea 2026 con un dossier dal titolo ‘Carrara: da 2mila anni contemporanea’.
Lunedì 21 ottobre alle 18 al Ridotto del Teatro degli Animosi il progetto per la candidatura di Carrara a Capitale italiana dell’arte contemporanea 2026 sarà illustrato alla città nel corso di un incontro pubblico.
Il dossier è stato redatto con il coinvolgimento di numerose realtà del territorio sia pubbliche che private, il supporto tecnico della Fondazione Fitzcarraldo di Torino e un board curatoriale composto da Cinzia Compalati, Maura Crudeli, Pasquale Direse, Federico Giannini ed Emanuele Guidi.
Questo nuovo riconoscimento è stato istituito dal Ministero della Cultura per incoraggiare e sostenere la capacità progettuale e attuativa delle città italiane nel campo della promozione e valorizzazione dell’arte contemporanea. Sono state 23 le città a presentare la propria candidatura. Il bando si era chiuso il 30 giugno scorso, data in cui i Comuni hanno inviato le domande corredate da dossier alla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Una giuria composta da cinque esperti di comprovata fama nel settore della cultura e delle arti visive contemporanee ha esaminato i progetti pervenuti, selezionando tra questi le cinque città finaliste Carrara, Gallarate (VA), Gibellina (TP), Pescara e Todi (PG), che saranno convocate a Roma il prossimo 25 ottobre per le audizioni pubbliche. La candidatura ritenuta più idonea sarà insignita del titolo che porterà un finanziamento di un milione di euro per la realizzazione delle attività progettate.
Per ulteriori informazioni clicca qui https://www.carrara2026.it/