La mostra, che sarà inaugurata venerdì 8 aprile, alle ore 17.00, alla presenza dell’Assessore alla Cultura Giovanna Bernardini e di Paolo Bissoli Presidente dell’Istituto Storico della Resistenza Apuana, presenta 150 foto provenienti dagli Archivi delle sezioni A.N.P.I. di Carrara, Massa e Versilia, dell'Usa National Archives di Washington e di alcuni archivi privati, riunite in un percorso che comprende 35 pannelli nei quali si illustrano diversi aspetti dell’impatto della guerra sul nostro territorio. Le immagini si riferiscono ai venti mesi trascorsi tra l’annuncio dell’armistizio da parte del Generale Badoglio e la liberazione del territorio apuano, completata il 27 aprile 1945. Come è noto nella nostra zona l’occupazione nazifascista rispetto alle altre province toscane durò più a lungo e ne fecero le spese soprattutto le popolazioni civili. Lo scopo della mostra è, infatti, anche quello di trasmettere la memoria della durissime condizioni di vita alle quali furono sottoposte le comunità allora riunite nella provincia di Apuania e della parte giocata dai gruppi partigiani locali alla liberazione nazionale, affrontando anche i temi legati al contributo delle donne e dei religiosi alla Resistenza. L’esposizione riveste un particolare interesse didattico per gli studenti che potranno avere una testimonianza diretta della storia nazionale e locale, intrecciata alle vicende umane della popolazione apuana.

La mostra, con ingresso libero, sarà visitabile fino al 27 aprile, seguendo l’orario di apertura della Biblioteca, da lunedì a sabato, dalle ore 8.30 alle 18.30; per informazioni e prenotazioni, particolarmente consigliate nel caso di gruppi e classi, è possibile contattare la Biblioteca al numero 0585 641472 oppure scrivere una mail a prestitocarrara@comune.carrara.ms.it.