La Giunta ha deliberato la continuazione del doposcuola specializzato per l'anno scolastico 2017/2018
L’Amministrazione comunale rassicura le famiglie sul futuro del Centro Saffi. La Giunta ha deliberato oggi la continuazione del doposcuola specializzato per l’anno scolastico 2017/2018
La Giunta ha dato mandato ai Dirigenti dei Settori Pubblica Istruzione e Biblioteca e Servizi Sociali, Abitativi e Protezione Civile di provvedere, per quanto di competenza, all’adozione degli atti necessari per consentire lo svolgimento delle attività di doposcuola specializzato per l’anno scolastico 2017/2018.
Le attività svolte nei locali di proprietà comunale ubicati in via Solferino (ex scuola Media Tenerani) affidati con determinazione dirigenziale 391 del 2016 del Settore Sociale, dopo essere state prorogate per quattro mesi (con determinazione dirigenziale n. 305 del 2017) erano di fatto giunte a compimento lo scorso 31 marzo. I locali della Saffi sono, quindi, tornati nella piena disponibilità del Comune.
La decisione di proseguire il servizio è stata presa anche a seguito della richiesta rivolta al Sindaco Francesco De Pasquale da alcuni cittadini di sostenere il doposcuola specializzato per alunni BES (Bisogni Educativi Speciali) al fine di garantire una continuità al servizio stesso.
L’Amministrazione comunale, nell’ambito delle azioni da mettere in atto, intende promuovere in futuro una trasformazione e implementazione delle attività da svolgersi presso questi locali, al fine di migliorare la soddisfazione degli utenti rispetto ai servizi erogati, in un’ottica di diversificazione dei servizi.
Lo Statuto Comunale individua tra le finalità dell’ente lo sviluppo e il progresso civile, sociale ed economico della propria comunità, nel rispetto delle specificità storico/culturali e ambientali locali e il raggiungimento di pari opportunità anche nell’accesso all’istruzione. Nella Delibera è richiamata anche la legge 32 del 2002 della regione Toscana che disciplina gli interventi per lo sviluppo dell'educazione, dell'istruzione, dell'orientamento, della formazione professionale dell'occupazione, al fine di costruire un sistema regionale integrato che garantisca, in coerenza con le strategie dell'Unione europea per lo sviluppo delle risorse umane, la piena realizzazione della libertà individuale e dell'integrazione sociale, nonché il diritto all'apprendimento lungo tutto l'arco della vita quale fondamento necessario per il diritto allo studio e il diritto al lavoro.
La Delibera tiene conto anche del Documento Unico di Programmazione – Linea Stategica Politiche Educative e Scolastiche, Politiche per la Formazione, i rapporti con l’Università e ed il Lavoro nella parte in cui sono descritti gli Obiettivi Operativi vengono riportate le seguenti azioni: “Fornire azioni di sostegno agli alunni in particolari condizioni di difficoltà” (anni 2018 2019 2020).