L’Assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro Cristina Grieco, a seguito dell’invito della Vicesindaco con deleghe all’Istruzione Fiorella Fambrini, è stata lunedì a Carrara per fare il punto sulle principali problematiche da affrontare negli Istituti del Comune.
Nel corso dell’incontro tenutosi a Palazzo Civico, alla presenza del Sindaco Angelo Zubbani, della Vice Sindaco Fiorella Fambrini, dell’Assessore ai Lavori Pubblici Dante Benedini, e dei tecnici dei Lavori Pubblici, è stato fatto un quadro attinente allo stato attuale dell’edilizia scolastica, non solo riferita a quella di stretta competenza comunale (sino alla secondaria di I grado), ma anche a quella storicamente gestita dall’Amministrazione Provinciale (Istituti Superiori).
Il Sindaco Zubbani, nel ringraziare l’Assessore Regionale Grieco per avere accolto tempestivamente l’invito, ha ricordato che il Comune, a seguito delle difficoltà in cui si trovano le Province, si è fatto carico in una certa misura anche di monitorare gli Istituti Superiori come il Liceo Scientifico Marconi, attualmente allocato ad Avenza nella struttura nella quale si trova l’Itis Galilei. Il Sindaco ha precisato che l’Amministrazione Comunale, con un consistente investimento economico di oltre quattro milioni di euro negli ultimi tre anni, sta effettuando i controlli per verificare la vulnerabilità sismica degli edifici; sono numerosi i cantieri che hanno portato a termine i lavori necessari prima dell’avvio del corrente anno scolastico, per assicurare agli alunni la ripresa delle attività didattiche in sicurezza.
Il Sindaco ha menzionato nello specifico i lavori svolti presso la scuola primaria Marconi e presso la scuola Saffi interessata da interventi per la vulnerabilità sismica e per la sistemazione delle facciate. Restano da risolvere le criticità rappresentate dalla struttura della scuola Giromini di Marina di Carrara, attualmente chiusa per consentire interventi di accertamento strutturale.
La Vice Sindaco Fiorella Fambrini ha ricordato che, nel corso della riunione delle Commissioni Istruzione e Lavori Pubblici in data 29 settembre, è stato ribadito che il tema dell’edilizia scolastica e della Sicurezza sono strettamente collegati a quello dell’Offerta Formativa per tutte le scuole di ogni ordine e grado, per le quali non esistono confini di responsabilità tra Provincia e Comuni. La Vicesindaco ha ribadito che, data la difficoltà della Provincia di farsi carico della situazione del Liceo Marconi e dell’Istituto Zaccagna, serve di concerto con la Regione Toscana un intervento significativo per garantire un’offerta formativa territoriale adeguata e la vitalità delle Autonomie Scolastiche presenti sul Territorio.
L’Assessore Regionale Cristina Grieco ha decisamente apprezzato l’attenzione mostrata dal Comune anche verso gli edifici di competenza provinciale, in una moderna e pragmatica ottica di sistema. Per quanto riguarda i finanziamenti regionali per gli interventi sull’edilizia scolastica, ha rilevato che esistono risorse finalizzate in virtù della Legge ’70. L’Assessore Grieco ha ricordato che esistono consistenti fondi statali, in virtù del piano straordinario antisismico e quelli legati ai mutui Bei, destinati all’edilizia scolastica nel programma ministeriale della “Buona Scuola”. L’Assessore regionale ha sottolineato il proprio impegno personale perché vengano aumentati nei bandi i fondi destinati alle scuole del secondo ciclo; nel contempo ha invitato l’Amministrazione Comunale a far pervenire in Regione il piano delle priorità, proseguendo la collaborazione con i tecnici della Regione, al fine di elaborare nei tempi utili i progetti per accedere ai finanziamenti.
A tale proposito il Sindaco Zubbani ha chiesto all’Assessore Regionale di farsi capofila nell’organizzazione di un tavolo operativo permanente, per arrivare ad una collaborazione più organica con la Provincia.
Prima di ripartire per Firenze, l’Assessore regionale, accompagnata dalla Vice Sindaco Fiorella Fambrini, ha effettuato un sopralluogo presso alcune sedi degli edifici scolastici discussi durante la riunione al fine di avere un quadro diretto delle criticità e necessità evidenziate durante l’incontro.