Emergenza Covid-19 l'Amministrazione comunale attiva un contributo affitto straordinario per i lavoratori colpiti dalla crisi a seguito dell'emergenza sanitaria, a breve tutti i dettagli
La Giunta comunale ha approvato una delibera per l’assegnazione di contributi economici straordinari a sostegno del pagamento del canone di locazione a favore dei lavoratori dipendenti e autonomi colpiti dalla crisi economica causata dell’epidemia di Covid-19. Il provvedimento recepisce le disposizioni in materia diramate dalla Regione Toscana. Si tratta di una misura straordinaria che, come da espressa indicazione della Regione, è esclusivamente rivolta ai lavoratori dipendenti ed autonomi con Isee non superiore a Euro 28.684,36 che, a causa della crisi innescata dal Coronavirus, abbiano cessato, ridotto o sospeso la loro attività o il loro rapporto di lavoro o abbiano avuto una diminuzione del reddito del nucleo familiare di almeno il 30% rispetto allo stesso periodo del 2019.
Si tratta di uno strumento diverso e distinto rispetto a quello ordinario di sostegno al pagamento dei canoni di locazione per il quale, annualmente, viene emesso un apposito bando e che uscirà entro la fine di maggio.
Nell’avviso pubblico, che sarà attivato nei prossimi giorni, saranno esplicitate tutte le informazioni sulle modalità di partecipazione, sugli aventi diritto e sulle modalità di compilazione delle graduatorie per l’assegnazione dei contributi. Ne verrà data notizia dettagliata ed è, quindi, inutile adesso telefonare al Settore Sociale che è già oberato dalla gestione delle domande per il sostegno alimentare»
La valutazione sarà fatta sulla base dell’ISEE per l’anno 2019. I beneficiari del contributo saranno individuati tramite una graduatoria che verrà definita al termine della procedura avviata con l’avviso pubblico. In caso di parità condizione economica avranno priorità i nuclei con numero maggiore di figli ed età più bassa dei minori; quelli in cui sono presenti soggetti con invalidità pari o superiore al 67% e/o con accertamento di handicap; in base alla data di nascita del richiedente, con priorità dal più anziano al più giovane. In base alle direttive regionali il contributo sarà calcolato sulla base del 50% del canone di locazione e, comunque, in misura non superiore a 300 €/mese. Nel caso in cui le risorse disponibili non consentano l’assegnazione del contributo a tutti gli ammessi, il Comune inoltrerà alla Regione la graduatoria, completa dell’indicazione dei soggetti cui sia stato assegnato il contributo e, di conseguenza, di quelli per i quali ciò non sia stato possibile, così come stabilito dalla delibera di Giunta Regione Toscana n. 442/2020.