In occasione del 70° anniversario dell’insurrezione delle donne carraresi, l’Amministrazione comunale organizza la tradizionale cerimonia commemorativa, che si terrà a Carrara domenica 6 luglio, con il patrocinio della Provincia di Massa – Carrara e in collaborazione con il Comitato Comunale per le celebrazioni del 70° anniversario della Resistenza e della Liberazione.
Alle ore 10.00, in piazza delle Erbe, verrà deposta una corona alla targa che ricorda la rivolta delle donne carraresi e verrà data lettura della motivazione del conferimento della Medaglia d’Oro al Merito Civile al Comune di Carrara, con l’accompagnamento della Filarmonica “Giuseppe Verdi”.
Di seguito gli interventi del Vice Sindaco Andrea Vannucci e del Presidente Onorario ANPI di Massa - Carrara Giorgio Mori.
L’orazione ufficiale è affidata alla Senatrice Carla Nespolo, Vice Presidente ANPI nazionale e Presidente delI’Istituto storico per la Resistenza di Alessandria.
Nel corso della cerimonia verrà data lettura del messaggio inviato al Sindaco Angelo Zubbani dalla Presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini, che ha espresso parole di apprezzamento per l’iniziativa celebrativa.
Le donne del 7 luglio si opposero con fermezza e coraggio all’ordine di evacuazione della città, organizzando una straordinaria protesta che da piazza delle Erbe si estese a tutta la città, costringendo le autorità tedesche a revocare l’ordine di sfollamento.
Ai familiari di una di queste donne, Nella Bedini, l’ANPI consegnerà un attestato alla memoria, come riconoscimento al suo coraggioso antifascismo che la portò a collaborare alla nascita della Divisione Garibaldi Apuana, mentre la sua casa divenne rifugio politico per quanti lottavano per costruire un Paese democratico.
Dallo scorso anno in piazza delle Erbe, uno dei luoghi simbolo del centro storico, campeggia il murales firmato dal gruppo Orticanoodles e dedicato ad Francesca Rolla, una delle donne più rappresentative della Resistenza e fra le animatrici della rivolta del 7 luglio 1944, qui raffigurata e accompagnata da un invito significativo “Non abbandonare la città”, a testimonianza della volontà della città di Carrara di non dimenticare.