Misure di immediato sostegno a favore dei nuclei familiari e delle attività economiche e produttive colpiti dagli eventi meteorologici del novembre 2019 e ricognizione dei danni subiti.
Con riferimento agli eventi meteorologici di novembre 2019 la Regione Toscana ha previsto l’applicazione delle misure di immediato sostegno a favore dei nuclei familiari e delle attività economiche e produttive colpiti dagli eventi in questione (DCM 2/12/2019), a seguito di OCDPC 674/2020 (pubblicata sul sito della regione nella sezione dedicata agli eventi di protezione civile).
Come indicato dal Dipartimento di Protezione Civile, viene pertanto attivata la distribuzione dei modelli per i nuclei familiari (mod. B1) e per le attività economiche e produttive (mod. C1) utili a chiedere il contributo di immediato sostegno e a fare la ricognizione dei danni subiti, sia dai privati che dalle imprese, ai fini della quantificazione delle necessarie risorse per eventuali e ulteriori interventi contributivi e relative procedure di erogazione, che saranno determinati con atto del Commissario delegato, una volta assegnate le risorse con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.
E’ importante, quindi, in questa fase, quantificare con la dovuta attenzione i danni subiti, in quanto i dati dichiarati saranno utilizzati anche per il calcolo degli interventi di ripristino.
Il valore massimo del contributo di immediato sostegno è di 5.000,00 per i nuclei familiari e 20.000,00 euro per attività economiche e produttive (che includono imprese, liberi professionisti e associazioni no profit che esercitano un’attività economica).
I contributi devono essere finalizzati al recupero della funzionalità dell’abitazione principale, abituale e continuativa, o della sede dell’attività economica e produttiva (in regola con normativa urbanistica). Ai fini dell’effettiva erogazione del contributo di immediato sostegno i soggetti beneficiari privati dovranno presentare le attestazioni di spesa sostenuta (fatture, scontrini o ricevute fiscali debitamente quietanzate).
Per le attività economiche verrà successivamente approvata la procedura di erogazione, a seguito di verifica delle spese effettivamente realizzate e previa verifica di alcuni requisiti di ammissibilità (quali l’essere impresa attiva e non soggetta a procedure concorsuali, la regolarità contributiva, l’emissione della certificazione antimafia).
Ai fini del successivo, eventuale e ulteriore intervento contributivo sarà necessario presentare apposita domanda al Comune, cui sarà stato previamente presentato il modulo per la ricognizione, oppure a un diverso organismo eventualmente designato nel caso delle attività produttive (di ciò verrà data adeguata e successiva comunicazione).
Gli importi saranno determinati con successivo atto del Commissario delegato, una volta assegnate le relative risorse con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.
Il modulo di richiesta del contributo di immediato sostegno e di ricognizione danni, sia di privati che di attività economiche e produttive, debitamente sottoscritto dal richiedente, deve essere presentato, per i beni danneggiati sul nostro territorio, al Comune entro le ore 23.59 del prossimo 7 agosto, con le seguenti modalità: per le attività economiche, esclusivamente via PEC al seguente indirizzo comune.carrara@postecert.it.
Nel caso dei privati, può essere consegnato a mano al Comune di Carrara, Piazza 2 Giugno 1, Carrara, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 12.30, oppure inviato tramite posta elettronica certificata PEC all’ indirizzo comune.carrara@postecert.it, o ancora a mezzo raccomandata A/R al seguente indirizzo: Comune di Carrara - piazza 2 Giugno, 1 - 54033 Carrara. Nel caso dei privati farà fede la data del timbro dell’ufficio postale o dell’invio pec: è opportuno, pertanto, che si anticipi l’invio per posta elettronica all’ indirizzo protezionecivile@comune.carrara.ms.it.
Per informazioni relative alle attività economiche, può essere contattato il Settore Attività Produttive, Cultura e Biblioteche, Servizi Educativi e Scolastici al numero 0585/641445.
Per informazioni relative ai privati, può essere contattata la Protezione Civile al numero 0585/641414.
Scarica la normativa di riferimento e la modulistica
https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2020/06/22/20A03255/sg