L’Amministrazione comunale dice basta al fumo nei parchi frequentati dai bambini e lo fa con un’ordinanza che vieta le sigarette in alcune aree verdi della città. I trasgressori saranno passibili di una sanzione amministrativa pecuniaria di importo da 25,00 a 500,00 euro.
Il divieto emanato con l’Ordinanza n.369/2019 riguarda a Carrara il Giardino in Piazza Gramsci e il Parco giochi presso chiesa S. Ceccardo Via Prov. Carrara Avenza; a Bonascola il Parco giochi presso il Centro Commerciale La Perla (parcheggio); nella zona dello Stadio il Parco della Rimembranza in Piazza Vittorio Veneto; a Nazzano il Parco giochi presso le ex scuole in Via Prov. Carrara Avenza; a Avenza il Parco del Partigiano (biblioteca comunale), il Parco giochi in Via Passo Volpe (Grotta) e il Parco La Malfa in Via Villafranca (PEEP); a Marina il Parco Puccinelli in Viale Vespucci/Viale Colombo (Paradiso), la Pineta in Via Bassagrande (presso la Chiesa SS.ma Annunziata) e l’Area ginnica in Via Comano (Campo Scuola).
A seguito di controlli effettuati sul territorio comunale, è emerso che nei parchi pubblici, soprattutto in prossimità delle aree attrezzate per i giochi dei bambini, spesso gli adulti fumano anche in presenza di minori, causando un grave danno da fumo passivo e offrendo un cattivo esempio ai bambini. Inoltre i residui di sigarette, particolarmente nocivi a causa dell’alto contenuto di sostanze tossiche, sono gettati a terra senza riguardo per l’ambiente.
L’Amministrazione comunale di Carrara ha ritenuto, quindi, necessario adottare un provvedimento al fine di salvaguardare la pubblica incolumità. Il fumo da tabacco è tra i più gravi problemi di salute pubblica al mondo, rappresentando una delle principali cause di morte e disabilità tra la popolazione, mentre il numero dei fumatori risulta in aumento tra i giovani. Il fumo passivo è un fattore nocivo per la salute e i bambini costituiscono un terzo della percentuale dei fumatori passivi. L'Amministrazione ha individuato le zone maggiormente frequentate da bambini e famiglie, nell’ottica di mettere al primo posto la tutela dei più piccini. Il fine dell'Ordinanza è quello di lanciare una campagna di sensibilizzazione e di informazione sui danni che il fumo provoca alla salute delle persone, ma anche dell’ambiente. Questo provvedimento vuole garantire la massima vivibilità delle aree verdi e delle aree gioco dedicate ai bambini, in modo da tenerli lontani dai rischi legati all’esposizione al fumo passivo, evitando di esporli a modelli di comportamento non salutari.