Divieto di utilizzare per uso potabile e alimentare l'acqua del pubblico acquedotto per i residenti del paese di Bedizzano e zone limitrofe
Il Sindaco di Carrara ha firmato una apposita Ordinanza, a seguito della nota di GAIA Spa con la quale si comunica un anomalo aumento di torbidità delle sorgenti che alimentano l’acquedotto di Bedizzano, a seguito delle abbondanti precipitazioni che si sono registrate nella giornata di ieri martedì 23 aprile.
Viene chiesto, pertanto, al Sindaco di emanare un’Ordinanza di non potabilità per uso alimentare per l’acquedotto che serve la frazione di Bedizzano e zone limitrofe, data l’impossibilità di poter effettuare manovre di esclusione e frazionamento delle sorgenti più esposte al fenomeno di torbidità.
Analoga sollecitazione è pervenuta anche da parte dell’Azienda USL Toscana Nord Ovest.
Nell’Ordinanza si vieta ai cittadini residenti nel paese di Bedizzano e zone limitrofe di utilizzare per uso potabile e alimentare l’acqua erogata dal pubblico acquedotto, fino a nuove disposizioni.
Gaia Spa dovrà provvedere a rifornire con acqua potabile, attraverso l’utilizzo di mezzi alternativi al pubblico acquedotto, il paese di Bedizzano.